La Staff Mantova chiude la propria stagione regolare con una vittoria di prestigio per 77-59 in casa di Cento, terza in classifica. Per gli Stings, però, si tratta di un successo amaro: la contemporanea vittoria di Nardò contro Chieti condanna matematicamente Mantova a disputare il girone Salvezza che inizierà domenica 2 aprile.
L’avvio della Staff è negativo. Nei primi tre minuti, Cento domina la partita su entrambi i lati del campo chiudendo l’area e sfruttando le disattenzioni difensive degli Stings (9-3 al 3’). Il minuto di sospensione chiamato da coach Zanco scuote Mantova che inizia a entrare in partita con Sherrill e Cortese. La difesa virgiliana alza l’intensità, mentre in attacco crescono le percentuali, con la Staff che si porta in vantaggio con un parziale di 13-2 che cambia completamente l’incontro. Cento non riesce a reagire e Mantova conserva così un importante +6 fino al 10’ (15-21).
Nel secondo quarto entrano in ritmo anche Calzavara e Janelidze, col georgiano che si rende protagonista di un ottimo 3/3 dalla lunga distanza. Mantova raggiunge il +9, con Cento che accorcia le distanze solo dalla lunetta per merito di una Staff molto solida sotto le plance (7 rimbalzi per Ross nei primi 20 minuti). Il timeout di coach Mecacci non dà gli effetti sperati e la Staff allunga ulteriormente andando in doppia cifra. Toscano sblocca i padroni di casa da tre punti, ma gli errori della Tramec sono ancora troppi (10 palle perse nel primo tempo). Così, la squadra di coach Zanco scappa fino al +17, poi la tripla di Moreno da 12 metri nell’ultima azione dei primi 20 minuti manda le squadre negli spogliatoi sul 28-42.
Nella ripresa, Cento prova a cambiare ritmo, ma si scontra sempre con una difesa mantovana davvero in grande serata. Tomassini si mette in proprio per risollevare le sorti dei suoi, mentre per la Staff salgono in cattedra Ross e Sherrill. La Staff si scatena dalla lunga distanza sfoderando un’intensità elevatissima e un gioco corale per tutto il quarto. In questo modo, la squadra di coach Zanco tocca addirittura il +22 (41-63 al 27’). Marks accorcia le distanze, ma al 30’ la gara è già ampiamente indirizzata (47-66 al 30’).
L’ultimo quarto è puramente interlocutorio, con Cento e Mantova che abbassano notevolmente il ritmo. Janelidze e Sherrill irrobustiscono ulteriormente il proprio bottino personale (rispettivamente 16 e 20 punti per i due virgiliani), mentre la Tramec rende meno amaro il passivo finale di 59-77.