CREMA – Per un Mantova più che febbricitante arriva un “brodino”: la cura Mandorlini produce, per ora, uno 0-0 a Crema contro la Pergolettese che, sia pur deludente sul piano del gioco, spezza l’emorragia di punti culminata nel 2-6 subito dal Vicenza e che costò la panchina a Nicola Corrent. La gara di oggi è stata, per 75 minuti letteralmente imbarazzante con un Mantova nullo in attacco, e una Pergolettese che finiva regolarmente ingabbiata dalla morsa della difesa biancorossa. Mandorlini, di fronte a una situazione gravemente compromessa, ha provato per ora a rianimare il paziente somministrandogli catenaccio in dosi da cavallo e questo ha consentito al Mantova, nell’ultimo quarto d’ora, di reggere l’urto di una Pergolettese improvvisamente svegliatasi e che, se solo avesse giocato con la stessa convinzione dall’inizio, avrebbe battuto un Mantova ancora troppo brutto per essere vero. Il punto comunque va benissimo e ora si guarda al futuro con (almeno) un pizzichino di speranza. Perché gare più brutte di quella odierna sarà difficile vederle.
PERGOLETTESE-MANTOVA 0-0
PERGOLETTESE (3-5-2): Soncin; Tonoli, Lucenti, Piccinini; Bariti (90′ Saccani), Mazzarani, Artioli, Varas, Villa; Guiu Vilanova (77′ Abiuso), Iori (67′ Doumbia). A disp.: Rubbi, Andreoli, Cancello, Figoli, Vitalucci, Verzeni. All.: Villa.
MANTOVA (4-3-3): Chiorra; Matteucci, Iotti, Padella, Silvestro (81′ Ceresoli); Pierobon, Gerbaudo (92′ D’Orazio), Procaccio (55′ De Francesco); Guccione, Bocalon (81′ Yeboah), Mensah (81′ Messori). A disp.: Malaguti, Chiesa, Conti, Pedone, Fontana, Darrel, Rodriguez. All.: Mandorlini.
ARBITRO: Luongo di Napoli (assistenti: Fedele di Lecce e Robilotta di Sala Consilina)
NOTE: Ammoniti: Mensah, Lucenti, Mazzarani, Villa. Calci d’angolo: 6-4. Recupero: 1′ + 4′