MANTOVA – L’incubo che tutti i tifosi del Mantova hanno vissuto per un’intera stagione si concretizza: al “Martelli” i biancorossi non vanno oltre l’1-1 con l’Albinoleffe e precipitano in serie D al termine di una delle stagioni più allucinanti della loro storia. La gara di ieri è stata lo specchio di un’intera stagione: tanta gente che corre ma tutti con poco o nessun costrutto e dopo un primo tempo di predominio piuttosto asfittico e senza occasioni particolari, ad inizio ripresa arriva pure l’errore difensivo che spiana la strada al vantaggio dell’Albinoleffe. La reazione, affidata ai rincalzi visto che mister Mandorlini decide di togliere sia capitan Guccione che Bocalon, apparsi molto in ombra, non produce nulla ed è solo un’ingenuità degli ospiti a regalare al Mantova il rigore della speranza trasformato da De Francesco. Mancano dieci minuti (saranno sedici con il recupero) ma il Mantova non produce nulla di buono, eccezion fatta per un’occasione che nasce da uno svarione di un difensore bergamasco che per poco non causa un’autorete. Si torna in D, al termine di una stagione dove tanti sono i colpevoli ma dove la colpa è la classica bella donna che nessuno si piglia. Non ha certo colpe, se non relative, mister Corrent (vittima di critiche preconcette) e nemmeno ne ha il suo sostituto Andrea Mandorlini che ha provato invano a rivitalizzare un gruppo decisamente con troppe lacune. Si riparte dalla D, sperando che si voglia davvero ripartire.
MANTOVA-ALBINOLEFFE 1-1
MANTOVA (4-3-3): Tosi; Matteucci (46′ Fazzi), Ghilardi, Panizzi, Ceresoli; Pedone (58′ D’Orazio), De Francesco, Pierobon (84′ Procaccio); Guccione (68′ Rodriguez), Bocalon (84′ Monachello), Mensah. A disp.: Chiorra, Malaguti, Iotti, Gerbaudo, Fontana, Messori, Darrel, Silvestro, Padella, Yeboah. All.: Mandorlini.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Offredi; Gusu, Marchetti, Borghini; Petrungaro (68′ Miculi), Doumbia, Genevier, Brentan (87′ Giorgione), Zoma (87′ Gelli); Cocco, Manconi (92′ Frosinini). A disp.: Pratelli, Pagno, Muzio, Milesi, Rosso, Piccoli, Angeloni, Toma. All.: Foscarini.
ARBITRO: Tremolada di Monza
RETI: 53′ Doumbia, 79′ rig. De Francesco.