QUISTELLO – Era stato trafugato trent’anni fa dalla chiesetta della frazione quistellese di Santa Lucia il tabernacolo risalente alla metà del XIX secolo ritrovato in una villa di un collezionista veronese.
Un recupero che, come spiegato nella conferenza stampa svoltasi questa mattina, è stato possibile grazie alla catalogazione dell’opera da parte della Soprintendenza, così come avviene per tutti i beni ecclesiastici. L’opera sarebbe stata trafugata nel 2001 per poi essere scoperta ed acquisita dal collezionista nel 2011: in quei nove anni, però l’opera avrebbe visto almeno due passaggi su cui ora sono stanno cercando di fare chiarezza i carabinieri del Nucleo Carabinieri per la Tutela Patrimonio Culturale di Venezia guidati dal maggiore Emanuele Meleleo.
Alla conferenza stampa erano presenti. oltre al maggiore Meleleo, il vescovo di Mantova monsignor Marco Busca, il sindaco di Quistello Gloriana Dall’Oglio, il direttore dell’Ufficio Beni culturali della Diocesi di Mantova don Stefano Savoia, i parroci della comunità di Quistello e il colonnello Vincenzo Di Stefano, comandante provinciale dei Carabinieri di Mantova e Debora Trevisan della Soprintendenza.