VIADANA – I carabinieri di Viadana hanno proceduto alla notifica del fermo del PM nei confronti di un soggetto gravemente indiziato di essere responsabile dell’incidente costato la vita al cuoco 43enne Andrea Lodi Rizzini lo scorso 24 dicembre.
Un risultato cui i militari, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Mantova, giungevano grazie ad un un’intensa attività di ricerca e di controllo dei sistemi di videosorveglianza presenti sul territorio: nella mattinata di ieri, 28 dicembre, i militari rintracciavano così sul territorio viadanese una BMW Serie 1 di colore bianco con targa svizzera con segni compatibili all’investimento avvenuto la sera della Vigilia di Natale.
Proprietario della vettura, e unico utilizzatore, risultava essere un 60enne originario della Provincia di Cosenza residente in Svizzera, arrivato nel mantovano pochi giorni prima di Natale: l’uomo veniva subito dopo rintracciato e condotto in caserma. Scattavano quindi ulteriori indagini che unitamente agli elementi indiziari permettevano alla Procura della Repubblica di Mantova di disporre il fermo di indiziato di delitto per il reato di omicidio stradale aggravato dalla fuga.
L’indagato – che si trova ora presso la Casa Circondariale di Mantova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria -dovrà ora rispondere secondo l’ipotesi accusatoria di omicidio stradale ed omissione di soccorso.