SUZZARA – Un’operaia di 59 anni, Maura Marangoni di Motteggiana, è deceduta questa mattina dopo essere stata colpita da un frammento di metallo nell’azienda BCL di Suzzara dove lavorava. Fatale la ferita al collo che ha reso inutili i tentativi di soccorso. Una morte iniqua, premesso che non esistono morti eque, per una donna che ha pagato con la vita una concatenazione di eventi a dir poco incredibile: il frammento che l’ha uccisa era di piccole dimensioni e se l’avesse colpita in altre parti del corpo avrebbe cagionato certamente delle ferite ma non mortali. La salma della donna è a disposizione dell’autorità giudiziaria e nelle prossime ore il PM Michela Gregorelli deciderà se disporre un’autopsia. Maura Marangoni lascia i figli Samanta e Nicola.