OLTREPO’ – Ci saranno dei bus sostitutivi per venire incontro alle esigenze degli studenti che usufruiscono della linea ferroviaria Suzzara-Ferrara: saranno attivati da lunedì 30 gennaio in sostituzione di alcuni treni cancellati che avevano portato il Consorzio Oltrepò, lo scorso 12 dicembre a chiedere un incontro urgente agli enti competenti.
«Lo scorso 20 dicembre a Poggio Rusco i dirigenti delle ferrovie, Alessandro Meggiato direttore del servizio ferroviario di Regione Emilia Romagna, Alessandro Botteghi direttore commerciale di TrenitaliaTper e Aldino Salani funzionario di F.E.R., in presenza di rappresentanti delle amministrazioni comunali, hanno potuto raccogliere le puntuali segnalazioni di criticità presentate dai dirigenti delle varie scuole, dai rappresentanti dell’utenza scolastica e dai diversi pendolari che utilizzano il treno per recarsi al lavoro, nello specifico: lunghe attese, ritardi e soppressioni di alcune fermate (San Rocco e Vallazza) – spiegano i sindaci Matteo Zilocchi (Pegognaga) e Mirco Bortesi (Sermide e Felonica) che hanno seguito la vicenda per il consorzio – L’occasione è servita anche a sottolineare altri disagi legati a sale d’attese chiuse e quindi non usufruibili, obliteratrici non funzionanti e punti vendita biglietti lontani dalle stazioni. Al termine dell’incontro del 20 dicembre ci si è lasciati con l’accordo di ritrovarsi in un successivo incontro, dopo un lasso di tempo nel quale le ferrovie avrebbero valutato eventuali soluzioni migliorative in risposta alle segnalazioni ricevute».
Il 18 gennaio si è svolto un secondo incontro, on line, proseguono i due sindaci, «dove le stesse realtà ferroviarie hanno proposto alcune modifiche a partire dal 30 gennaio prossimo, cioè l’inserimento di nuove corse bus per mitigare parte dei disagi, con l’intento di una successiva verifica prevista per l’11 di aprile prossimo. Per voce degli stessi dirigenti delle ferrovie l’intento successivo sarebbe quello, da settembre prossimo, di programmare un normale servizio treno che sostituirà i bus introdotti dal 30 gennaio, nel caso questi diano una prova risolutiva. Durante l’ultimo incontro è emersa, anche per invito delle stesse ferrovie, la necessità di creare un Comitato Territoriale che possa interfacciarsi con il “Crufer “ (Comitato regionale degli utenti ferroviari dell’Emilia-Romagna). Il Consorzio dell’Oltrepò Mantovano continuerà a sostenere, a fianco dell’attuale utenza, il confronto per poter arrivare a soddisfare le varie esigenze, con l’auspicio che i miglioramenti raggiunti possano incentivare altre persone ad usufruire del trasporto ferroviario pubblico».