Ostiglia, pubblicato il bando per l’affidamento della gestione delle piscine

OSTIGLIA – Una procedura aperta del valore di 2,7 milioni di euro è stata bandita dal Comune di Ostiglia al fine di poter affidare in concessione quinquennale la struttura sportiva comunale di via San Rocco che, oltre alle piscine interne ed esterne, comprende anche il Palazzetto dello Sport, il bar ed i servizi annessi.
La stazione appaltante è la Centrale Unica di Committenza del Consorzio Oltrepò Mantovano, che gestirà la verifica della documentazione di gara e la selezione delle offerte degli operatori economici.
La procedura verrà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con un punteggio massimo attribuibile di 75 punti per l’offerta tecnica e di 25 punti per l’offerta economica.
Le offerte potranno essere presentate tramite il portale SINTEL entro e non oltre il 02 maggio 2023.
E’ previsto il sopralluogo obbligatorio nella struttura da parte degli operatori partecipanti alla gara, al fine di poter conoscere lo stato della struttura, delle attrezzature e degli impianti, nonché le relative potenzialità del complesso sportivo e la congruenza del piano economico finanziario
predisposto dal Comune di Ostiglia.
“La pubblicazione di questo bando” – ha affermato il Sindaco Valerio Primavori – “mira a porre in essere azioni concrete per la promozione dello sport ad Ostiglia e rappresenta la conclusione di un lungo iter burocratico che vede da tempo il Comune impegnato a migliorare i servizi all’utenza ed a rendere più funzionale l’utilizzo delle strutture comunali ad uso pubblico”.
Il Complesso Sportivo San Rocco costituisce una risorsa determinante per quanti, a diverso titolo, sono preposti ed interessati alla promozione sportiva e allo sviluppo dell’attività diretta a favorire non solo la prestazione sportiva di alto livello, ma soprattutto quella volta a fini educativi, ricreativi, formativi e sociali.
“Il capitolato approvato dalla Giunta” – conclude Primavori – “ha tenuto in grande considerazione la sostenibilità economica della futura gestione, mettendo a base d’asta un contributo economico annuale di 100mila euro ma anche le esigenze delle associazioni sportive locali, delle istituzioni scolastiche e dei soggetti ”.