È morto Juan Carrito, l’orso marsicano che viveva nel Parco Nazionale d’Abruzzo. L’animale, che negli ultimi anni era diventato celebre per le sue scorribande dettate dalla ricerca di cibo, è stato investito da un’automobile lungo la strada statale 17 all’altezza di Castel di Sangro in provincia dell’Aquila. L’orso è morto su una strada che collega il Parco nazionale della Maiella e il Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, le due aree protette che in questi anni si sono prese cura di lui che, per i suoi comportamenti, era osservato e monitorato dai tecnici dei due parchi e di quelli della Riserva regionale Monte Genzana Alto Gizio nei pressi della quale era nato da una cucciolata di quattro orsi partoriti da mamma Amarena. Per Legambiente la morte di Juan Carrito “apre nuovamente una importante riflessione sulla conservazione e gestione di questa specie, legata anche ai comportamenti umani, alla gestione dei rifiuti e alla messa in sicurezza delle infrastrutture a partire dalle strade con interventi di road ecology”.