Scomparsa Yana: due le telefonate fatte da Dima

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – Forse pensava che la sorella Cristina avrebbe taciuto – non si sa in base a cosa – ma a un certo punto si è sentito braccato e non solo a lei, ma anche a un amico, avrebbe confessato l’omicidio dell’ex fidanzata. Ma, una volta arrestato, si è chiuso nel più totale silenzio: e mentre così Dima Stratan è da venerdì in carcere con l’accusa di omicidio premeditato e aggravato e occultamento di cadavere, della sua ex fidanzata Yana Malayko non si sa più nulla. Gli inquirenti stanno scandagliando ogni secondo delle telefonate fatte dal (per ora) presunto omicida nella speranza di avere una minima indicazione su dove si trova il corpo della giovane, Stratan non ha ceduto nemmeno di fronte al disperato appello dei genitori della ragazza.