Il bilancio del bombardamento, causato da un missile russo caduto su un condominio di nove piani a Dnipro, nel centro dell’Ucraina, continua a salire: sono 29 in tutto i morti mentre 73 – di cui 12 gravissimi – i feriti. Si scava ancora nella speranza di trovare sopravvissuti, ma col passare delle ore le speranze si riducono al lumicino. Un bombardamento che ha ulteriormente allontanato le ipotesi di un’ulteriore tregua dopo quella, di fatto mai entrata in azione, di Natale proclamata unilateralmente da Vladimir Putin e considerata dalla comunità internazionale come un mero gesto simbolico, atto solo a dare riposo e riorganizzazione alle proprie truppe. (foto Adnkronos)