SERMIDE E FELONICA – Il semicingolato tedesco che la secca eccezionale del Po della scorsa estate ha riportato alla luce nei pressi di Sermide, ha donato al Museo della Seconda Guerra Mondiale di Felonica un cimelio di straordinario valore storico. E che potrebbe tornare a “camminare”: il Museo, insieme alla Soprintendenza, sta studiando un progetto che consentirebbe di mantenere la vecchia carrozzeria come reperto, ma anche di ricostruire il telaio e di installarvi una copia della carrozzeria originale. L’idea è decisamente onerosa, e quindi – qualora venisse presa in considerazione – necessiterebbe di una valutazione sul reperimento delle risorse.
Nel frattempo il sito www.archaeoreporter.com, che riunisce archeologi, esperti e studiosi, ha inserito il semicingolato all’ottavo posto nelle dieci scoperte archeologiche più importanti del 2022. Una scoperta che si è rivelata un vero e proprio “vaso di Pandora”: il recupero curato dal Museo, dalla Soprintendenza e dalla Società Archeologica SAP ha permesso di rinvenire effetti personali dei soldati, bottiglie, cavatappi, piatti pagati 3,50 lire a Faenza, le lamette da barba nonché un frammento di un vaso di epoca ampiamente antecedente a quella del cingolato, ma finito al suo interno per il rimescolio dovuto alla corrente. Il frammento è stato consegnato al gruppo archeologico sermidese.
