BOZZOLO –
Nella tarda serata dello scorso 8 marzo, nell’abitato di Bozzolo, alcuni ladri si introducevano all’interno di un’abitazione per compiere un furto. Dei movimenti sospetti intorno alla casa se ne accorgeva una vicina, che subito contattava i proprietari, in quel momento assenti, che rientrando di corsa in casa, chiamavano il numero d’emergenza 112. I proprietari, verificato il furto, notavano fuori casa un’auto in sosta, il cui conducente, sentendosi osservato, si dava alla fuga ad alta velocità. Ne derivava un inseguimento da parte della vittima e dei carabinieri nel frattempo giunti sul posto fino al centro di Rivarolo Romano, dove i militari riuscivano a bloccare il veicolo in fuga.
L’uomo veniva identificato e all’interno dell’auto, oggetto di perquisizione, venivano rinvenuti numerosi grimaldelli, cesoie, una smerigliatrice ed altri arnesi atti allo scasso. La successiva analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nell’area, permetteva di appurare che l’auto fermata, in concomitanza del furto, transitava numerose volte davanti l’abitazione depredata. Quindi l’uomo veniva arrestato in quanto, in ipotesi accusatoria, sarebbe stato il basista di altri due latri fuggiti per i campi, dove i carabinieri rinvenivano poi parte della refurtiva.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, veniva portato presso la casa circondariale di Mantova. Oggi la convalida dell’arresto che dispone la custodia cautelare in carcere.