COGOZZO (VIADANA) – Questa mattina, 30 dicembre, l’ultimo commosso saluto al cuoco 43enne Andrea Lodi Rizzini, ucciso il 24 dicembre da un’auto pirata mentre camminava all’altezza del ponte di Viadana-Boretto. Una tragedia che ha scosso l’intero paese e che il parroco di Viadana, don Andrea Spreafico, ha definito “un’ingiustizia”.
Tante le persone che si sono strette al padre di Andrea che già aveva perso la moglie ed il fratello di Andrea, Franco, di soli 44 anni. Un dolore che nemmeno la notizia, ieri sera, dell’arresto del presunto responsabile dell’incidente – un 60enne cosentino residente in Svizzera – potrà mai lenire.
