SAN BENEDETTO PO – Si è riunito questa mattina in videoconferenza il tavolo tecnico convocato da Regione Lombardia sul dossier del ponte di San Benedetto Po, in provincia di Mantova.
Presenti, oltre all’assessore regionale a Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, anche Alessandra Cappellari, sub commissario regionale per il sisma nel territorio mantovano e cremonese, i rappresentati del Mit, Provincia di Mantova e Comune.
“Il ponte di San Benedetto Po – ha dichiarato l’assessore Terzi – è una delle opere più complesse in corso di realizzazione sul territorio lombardo. Con la convocazione del tavolo tecnico abbiamo voluto fare il punto della situazione, per fare in modo che l’opera possa essere completata nel minor tempo possibile. Nelle scorse settimane abbiamo approvato lo schema di protocollo d’intesa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Provincia di Mantova, con il quale sono stati individuati 10 milioni di euro di risorse aggiuntive che serviranno per portare a termine un intervento atteso da anni”.
Ora si accelera sulle tempistiche. “Da parte di Regione Lombardia – ha ribadito l’assessore Terzi – resta massimo l’impegno per completare questa importante opera, così come da parte della Provincia che continuerà a monitorare il cantiere al fine di ridurre i tempi di realizzazione del bypass. Nel contempo, il senatore mantovano Andrea Paganella, che ha partecipato al tavolo tecnico, presenterà un emendamento al fine di ridurre quanto più possibile i tempi previsti per la redazione dei progetti e per la realizzazione dei lavori del tratto golenale”. “Tutto ciò – ha concluso Terzi – allo scopo di fornire al territorio del basso mantovano un’infrastruttura ritenuta da tutti fondamentale”.
Alla riunione operativa hanno partecipato anche il senatore Andrea Paganella, la consigliera regionale Alessandra Cappellari, il sindaco di San Benedetto Roberto Lasagna e il presidente della Provincia Carlo Bottani
Tema al centro del confronto la prospettiva di poter redigere l’emendamento normativo che consentirebbe di semplificare e, quindi, velocizzare le procedure per arrivare alla conclusione complessiva dell’opera, in alveo e in golena, prima del 2028. “Per la Provincia, quello del ponte è un tema fondamentale – ha ribadito il Presidente Bottani – e ogni giorno che passa è un passo in avanti verso la realizzazione del by pass. Ringrazio quindi Regione Lombardia e Ministero dei Trasporti per essere al nostro fianco e per aver messo a disposizione oltre che le risorse anche la loro competenza per snellire l’iter. Ma ciò che più conta, a mio avviso, in questo momento, è l’essere tutti uniti e coesi per raggiungere l’obiettivo”.