GRAZIE (CURTATONE) – Questa sera la premiazione del 49esimo Incontro Nazionale dei Madonnari. Tantissime le persone che hanno assistito all’evento svoltosi all’interno di un talk show che ha visto protagonisti i Madonnari, l’amministrazione comunale e la giuria intervistati dallo storico dell’arte Paolo Bertelli.
Di seguito la classifica
Per la categoria dei Maestri Madonnari:
1° classificato: Ignacio De Jesus Chavez Salinas “VIRGEN DOLOROSA”
Motivazione: “L’iconografia romantica si trasmuta in un atto di devozione quasi impressionistico. Il trattamento del colore ricorda la tradizione veneta e il mantovano Bazzani e affascinante è il non finito. Il volto della Vergine è l’unico dettaglio che l’artista ha messo a fuoco in un universo che pare illuminarsi nella tenebra.”
“Questo evento per me è molto importante perché è famoso a livello internazionale, in Messico viene considerato il più importante al mondo. – dichiara il 28enne messicano Ignacio De Jesus Chavez Salinas – Questa opera è una composizione che solitamente è raffigurata in modo diverso. Della “Virgen Dolorosa” normalmente viene raffigurato il viso, con chiodi e corona, però io ho deciso di arricchirla con un’altra parte spirituale quella degli angeli. Quindi in realtà è un’opera frutto della mia immaginazione. Sono un pittore, il Madonnaro lo faccio solo una volta all’anno qui a Grazie, dove vengo ormai dal 2018. Ho iniziato come Madonnaro Semplice, l’anno dopo ero Qualificato e l’anno scorso ero già Maestro, ma purtroppo non ho potuto finire perché mi sono ammalato. Anche quest’anno non sono stato bene a causa della disidratazione, ma sono tornato in tempo per finire l’opera.”
2° classificato: Simona Lanfredi Sofia con l’opera “Grano come corpo di Cristo… Pace”
Motivazione: Il mistero eucaristico rimbalza in ogni dettaglio. E’ evidente un’allusione alla drammatica contemporaneità. Il gesto di Cristo illumina la scena e restituisce speranza.”
3° classificato: Michela Vicini con l’opera “Intercessione”
Motivazione: La chiave di lettura del dipinto sta in un piccolo dettaglio nel quale è racchiuso un simbolo di violenza che, tuttavia, genera il dinamismo che regge la composizione, nel segno dell’apertura alla trascendenza.”
Per la categoria dei Madonnari Qualificati:
1° classificato: Giulia Monzani con l’opera “Si chiamerà Giovanni” e passaggio alla categoria superiore di maestri Madonnari
Motivazione: Il racconto biblico è condotto con estrema lucidità, chiarezza e precisione. L’evento impossibile data l’età del personaggio femminile, è eseguito con attenzione e abilità disegnativa, risolta in modo particolare nell’espressione dei visi attenti ed increduli.
2° classificato: Josè De Jesus Mendez Lopez con l’opera“La Virgen, el niño Jesus y San Juan Bautista”
Motivazione: Uno sfoggio cromatico eccezionale, un impasto ottenuto e capito con la tecnica del gessetto che dimostrano una conoscenza ed una abilità disegnativa notevole.
3° classificato: Donatella Rinaldi, con l’opera “Accompagneremo il Tuo cammino”
Motivazione: La Sacra Famiglia si presenta in primo piano, felice di mostrare il figlioletto. La composizione è molto equilibrata e proporzionata nello spazio e risolta con un segno cromatico morbido e modulato.
Per la categoria dei Madonnari Semplici:
1° classificato: Sonia Mazereel con l’opera “Processione religiosa” e passaggio alla categoria superiore dei Madonnari Qualificati
Motivazione: Una luce bianca quasi surreale permea l’atmosfera e ridisegna i volti allegri di un gruppo di giovinetti che aprono il corteo dei devoti del loro paese in una sfocatura che fa emergere comunque soggetto per soggetto, cioè ognuno la propria personalità.
2° classificato: Jimena Gabino Tello con l’opera “Nuestra Señora de Guadalupe” e passaggio alla categoria superiore dei Madonnari Qualificati
Motivazione: Il dipinto è così materico che le stoffe, l’aureola, il volto si distaccano potentemente dall’asfalto. Emerge la freschezza luminosa della Vergine in un altrettanto moderno e originale realismo.
3° Classificato: Dawn Wagner con l’opera “Gratitudine e amore da Santa Barbara” e passaggio alla categoria superiore dei Madonnari Qualificati
Motivazione: Quest’opera emana dai volti qui rappresentati la forte carica espressiva ed emotiva dei differenti modi in cui si manifestano i sentimenti umani più sublimi.”
L’Incontro Nazionale dei Madonnari si svolge all’Interno dell’Antichissima Fiera delle Grazie, le cui origini risalgono al 1425. Fra le tradizioni associate a questo evento c’è l’abitudine di consumare a ferragosto il panino con il cotechino De.co che viene proposto nei ristoranti e nei chioschi del borgo a tutte le ore del giorno.
Premi speciali:
Premio Santuario Madonna delle Grazie, sul tema “Con Maria, in sinergia per la Pace”: Davide Etturi, con l’opera “Maria Madre dell’umanità’”
Motivazione: L’immagine colpisce per uno sguardo caratterizzato da occhi profondi e inquietanti sia di Maria che di Gesù bambino. La composizione si inquadra in uno sfondo uniforme che abbraccia l’universo richiamando la missione di Maria come madre dell’umanità e di Cristo come salvatore di tutti.
Premio speciale alla Creatività: Abel Arturo Valenzuela Estevane con l’opera “ Celebration day”
Motivazione: Confermando il legame alla tradizione leggibile nei vari soggetti, l’artista con la sola luce crea una sorta di circuito tra le aureole, i volti della Madonna e del Bambino, il cui volto si rifrange nel palmo della mano della Madre in un fluire di Sacro e di spirito.
Premio Parco del Mincio: Franco Morbio e Jenny Fasani, con l’opera “Lasciate che i pargoli vengano a Me”
Motivazione: L’atmosfera crepuscolare e l’alito mistico dei fiori di loto fa da cornice a un antico abbraccio che simboleggia amore e serenità.
Premio Rotary: Chiara Mancini con l’opera “Sub Tuum Praesidium”
Motivazione: Violenze e distruzioni creano inquietudini e paure. Anche la preghiera diventa per gli uomini motivo di solidarietà tra loro ed espressione di speranza e immaginando un mondo migliore. Maria donna dell’accoglienza, si presenta come porto sicuro e di aiuto morale e spirituale in quanto madre di tutti.
Premio Giuria popolare: Michela Bogoni, con l’opera “Lasciate che i bambini vengano a me”.
Opere segnalate (autore, titolo opera):
Alba Rosa Amezcua, Ora pro nobis
Ghislaine Monte, Our lady of grace
Olga Iuzkova, Russian Madonna
Valentino Ciusani, Notte a Grazie di Curtatone
Serena Montagnino, La forza di pregare insieme
Marco Barbieri, Offerta d’amore
Mayra Castellon Barrientos, L’abbraccio di Maria madre
Santiago Hernández, Preghiera
Laura Marin, Maria
Giulia Tallone, Donne in una
Claudia Artoni, Il buon samaritano – La fratellanza che ci salva
Aron Ivan Garza Contreras, Pido por ti
Fabio Spazzini, Maria di Magdala
Alice Monzani, Santa Maria e il Drago
Valentina Rossi, Vibrazioni
Stefania Frigo, Matris Lacrimae
Tania Berenice Hernandez Ahumada Hernandez Tania Ahumada, Esperanza
Andrea Coppola, Madonna fonte di dolcezza
Alice Lovato, San Pietro
Michele Buscio, Pellegrinaggio alle Grazie
(foto Leonardo Rizzato)